La sfida di PEER TO PEER PLAYERS: promuovere il supporto tra pari
Chiedere un supporto, soddisfare una curiosità, cercare un semplice consiglio: questo è possibile grazie alla piattaforma del progetto Peer to peer players, dedicata agli studenti di due Istituti Scolastici Superiori di secondo grado della città di Palermo: l’Istituto Magistrale Statale “Regina Margherita” e il Liceo Scientifico Statale “Benedetto Croce”.
La piattaforma Peer to peer players è dedicata ai giovani studenti delle due scuole coinvolte, i quali, in anonimato, hanno la possibilità di fare richiesta di supporto relativamente a tematiche che mirano a migliorare il proprio benessere psico-fisico.
Il servizio è gestito da un gruppo di coetanei compagni di scuola, i peer-counselors, con il sostegno e la supervisione di un team di esperti e nel rispetto dell’anonimato. I peer-counselors si sono inizialmente candidati spontaneamente e, dopo essere stati selezionati, hanno intrapreso un percorso di formazione, allo scopo di ricoprire il ruolo ed essere disponibili a dare supporto ai loro compagni.
Il progetto ha infatti lo scopo di promuovere il benessere psico-fisico dei giovani tramite un servizio di supporto tra pari che viene supervisionato da adulti esperti. Nello specifico, il progetto nasce per promuovere l’uso corretto del web e per contrastare l’uso di sostanze psicoattive, dannose per la salute.
I giovani peer-counselors, una volta terminata la formazione, sono stati coinvolti in una serie di incontri periodici di confronto, in presenza e online, e infoday presso i loro Istituti Scolastici, durante i quali hanno illustrato ai loro compagni gli obiettivi del progetto e del servizio di consulenza che è stato attivato, descrivendo la piattaforma e il suo funzionamento.
Oltre al servizio di consulenza tra pari, durante gli infoday presso le scuole, è stato presentato il concorso di idee per la creazione di un’app di gioco per smartphone e tablet, indetto dal progetto: tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città di Palermo, che hanno tra i 15 e i 18 anni, potranno partecipare al concorso inviando la propria idea, che sarà valutata da un comitato di esperti. Le due idee migliori verranno inserite all’interno dell’app e i vincitori riceveranno come premio un tablet ciascuno.
Lo sviluppo dell’app di gioco ha come punto di partenza i risultati emersi dalla ricerca condotta prima dell’avvio del servizio di supporto. Questa fase di ricerca ha indagato i comportamenti a rischio dei giovani tramite la somministrazione di un questionario a un campione di circa 1000 studenti tra i 15 e i 18 anni frequentanti i due Istituti Scolastici del centro storico di Palermo. Il questionario ha indagato lo stile di vita dei giovani e ha avuto l’obiettivo di raccogliere dati sulle conoscenze e sui comportamenti dei giovani riguardo l’uso del web, la frequentazione di siti pericolosi e l’uso di sostanze psicoattive dannose per la salute.
I risultati saranno condivisi e discussi durante ulteriori incontri con giovani studenti degli Istituti Scolastici Superiori di secondo grado della città di Palermo.
Peer to peer players è un progetto della durata di due anni, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga.
I partner che collaborano al progetto sono:
- CESIE (coordinatore);
- Associazione Identità Sviluppo Integrazione (I.S.I.) Onlus;
- Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo.
Per maggiori informazioni, visita la pagina facebook, il sito web www.peertopeerplayers.it o contatta cooperazionelocale@cesie.org